domenica 2 marzo 2008

IL PALERMO IN SERIE A

Questa poesia è stat scritta da mio zio in occasione della promozione in serie A del Palermo

IL PALERMO IN SERIE A

E' PASSATO TANTO TEMPO
MA IO HO ANCORA TUTTO DENTRO

ALLO STADIO CON PAPA'
E IL PALERMO IN SERIE A

ERO POCO PIU' DI UN BAMBINO
E NON ESISTEVA IL PALERMITANO, MILANISTA O JUVENTINO

C'ERA IL TIFOSO VERO
CHE TIFAVA ROSANERO

ERA TUTTO COSì BELLO
E NON ESISTEVA IL DOPPIO ANELLO

SUGLI SPALTI LA GENTE GREMITA
E LO STADIO SI CHIAMAVA "LA FAVORITA"

C'E' DI NUOVO UNA SQUADRA VERA
E LO STADIO E' IL "RENZO BARBERA"

GRAZIE PRESIDENTE FAI FELICE TANTA GENTE

GRAZIE ANCORA ZAMPARINI
PER AVER PORTATO TONI E CORINI

TI E' GRATA TUTTA LA CITTA'
PER QUESTO RITORNO IN SERIE A!!!


Maurizio Brocco

giovedì 31 gennaio 2008

Passione rosa: il calcio visto dagli occhi di una donna.

di Marzia Rappa

Sin da sempre esiste un luogo comune secondo il quale le donne non capiscano niente del calcio. Fortunatamente da qualche anno a questa parte, questo falso mito sta per essere sfatato del tutto, anche se la strada da fare è ancora tanta. Ci sono ancora tanti uomini che credono che le donne, solo per essere tali, e anche perchè magari non hanno mai giocato a calcio, non siano capaci di poter conoscere le tecniche o i regolamenti di questo sport, oppure provare attaccamento per una squadra, il più delle volte per quella della propria città. Ebbene non tutte le donne sono così.Ci sono donne che amano il calcio, che seguono ogni partita della propria squadra del cuore, che tifano, non solo davanti ad una tv, ma anche allo stadio, che magari vanno in trasferta, e per lo più si intendono anche dell’aspetto tecnico-tattico di questo sport. E poi ci sono altre donne, quelle che non tollerano il marito che va allo stadio lasciandole sole a casa invece di portarle a fare shopping, o che segue la partita davanti alla tv ignorandole. Quindi bisognerebbe evitare, come in ogni situazione, di fare di tutta l’erba un fascio, e anzi iniziare ad apprezzare le donne che ogni giorno, e sempre di più, si avvicinano al mondo del calcio per passione e non per moda. Anche perché riflettendoci bene, che differenza c’è tra un uomo e una donna che hanno la stessa medesima passione per questo sport? Io, dal mio modesto parere, forse anche perché sono una donna, dico nessuno. Nessuno, perché ci sono tante ragazze come me che hanno questa passione, che, al contrario di quello che molti pensano, non seguono il calcio perché il giocatore è carino, perché è moda o per farsi belle agli occhi dei ragazzi, ma perché credono in quel poco che, di sano e spassionato, questo sport riesce ancora a regalare. La stessa identica passione che milioni di italiani, e di persone in tutto il globo hanno.Ogni giorno in televisione si può notare che anche nell’ambito informativo che riguarda questo sport, vi sono più donne, spesso anche belle, ma che fondamentalmente sono intelligenti e competenti, come Monica Vanali o Ilaria D’amico, ma, come in tutti gli ambienti, anche in questo mondo ci sono le solite soubrette che sono messe lì, pur non avendo nessuna conoscenza, al fine di far lievitare gli ascolti, dando, spesso e volentieri, un’immagine sbagliata dell’accoppiamento donne-calcio.Bisogna dire che anche per una donna è bello provare l’emozione generata da un goal o da una vittoria, magari sofferta, o magari raggiunta facilmente, e rimanere delusi e amareggiati quando si perde, o quando la nostra squadra del cuore attraversa un periodo buio. Ci sono emozioni che non hanno barriere sessuali, razziali, o sociali, che riescono ad unirci tutti, una di queste è il tifo per la propria squadra di calcio.Quindi sarebbe opportuno cercare di essere meno presuntuosi e prevenuti nei confronti di quelle donne che si avvicinano a questo mondo, soprattutto quando tutto ciò ha alla base una vera passione.

giovedì 24 gennaio 2008

Un occhio al mercato...

Dopo le deludenti prestazioni del Palermo, in questo ultimo periodo, diamo un' occhiata ai movimenti di mercato che il club rosanero sta facendo o analizzando. Sino ad ora la società sicula non si è mossa parecchio in quest'ambito, infatti ha solo ceduto Brienza alla Reggina in compropietà e acquistato il terzino sinistro della Fiorentina, Federico Balzaretti per la cifra di 3,8 milioni di euro.
Per quanto riguarda il mercato in entrata, sembra ormai certo l'arrivo di De Melò che, esclusa la vicessitudine venutasi a creare con il Parma, dovrebbe arrivare in Sicilia in cambio di uno tra Rinaudo, Cassani o Diana, anche se la scelta sembra essere più propensa su quest'ultimo. Il ds Foschi sta operando anche per portare tra le fila rosanero l'attaccante Pasquale Foggia, il cui cartellino è condiviso da Cagliari e Lazio. Proprio il presidente di quest'ultima società, Lotito, ha chiesto in cambio della metà del cartellino del giocatore, Zaccardo più uno tra Jankovic e Bresciano. In uscita, invece, dovrebbero esserci, quasi certamente, Federico Agliardi e Marco Pisano. Il portiere dovrebbe essere diretto verso il Chievo Verona dal quale il Palermo otterrebbe Squizzi. Pisano, invece sembra, destinato alla Reggina in cambio di Aronica.
Chissà se poi non ci sia qualche altro colpo di mercato nascosto, ma a detta della società i veri acquisti sembrano destinati a Giugno, visto anche che questo mercato invernale è stato definito, sino a qualche tempo fa, dal presidente Zamparini, una sorta di "mercatino".

Il primo post...

Salve a tutti,
ecco il mio primo post su questo mio nuovo blog. :D
Non sono nuova al mondo di internet e questo non è il mio primo blog, ma ogni tanto mi piace creare qualcosa di nuovo, anche per variare riguardo gli argomenti di cui voglio parlare, ma di fondo, comunque, c'è sempre la mia passione per la scrittura e per il calcio, in particolare per il Palermo.
Spero che quesot mio blog vi possa piacere...
Ciao a tutti!
Marzia :D